9-10 °C
Ottenuto totalmente da uve Pinot grigio, varietà chiamata anche Ruländer quando fu introdotta nella seconda metà dell’800 nel Goriziano. Si dimostrò da subito molto adatta alle marne argillose del Collio, in particolare ai declivi di queste colline. Si distingue da tutte le altre uve per il colore caratteristico che tende al rame. Già nel 1891 a Gorizia raccomandarono «la sua diffusione per ogni dove si ha mira di produrre vini bianchi fini di primissimo ordine». Nell’azienda Gradis’ciutta è presente dal 1975.
Le uve si producono nei vigneti Budignacco, Pozar e di Dragica, ad un’altitudine dai 100 ai 140 metri s.l.m. in terreni costituiti da marne argillose.
Coltivati a guyot.
Ottenuto da pressatura soffice. La fermentazione viene svolta in vasche in acciaio a temperatura controllata. Segue poi la conservazione “sur lie” fino ad imbottigliamento.
Questo vino mostra la classica tonalità paglierino vivace e lucente della varietà.
Al naso, lo spettro aromatico spazia dalla pera al forno alle spezie dolci, fino ad arrivare alle note floreali e ai sentori di erbe aromatiche.
Sul palato si alternano la pesca dolce matura e il melone, con un centro bocca rotondo e cremoso e un finale con un tocco di nocciola. Un vino di buon corpo, con sensazioni acide e fruttate ben equilibrate, realizzato con basse rese e piena maturità delle uve.
Va servito fresco, attorno ai 9 – 10° C.
Vino da aperitivo, adatto a tutta la gamma di antipasti, minestre, pesce, sia fritto che al forno, e secondi a base di carni bianche. Può accompagnarsi anche a formaggi saporiti.