Storia

Non basta comprarla, perché una terra sia tua. Diventa tua con gli anni, con la fatica, con il sudore, con le lacrime, con i sospiri.

Gradis’ciutta nasce quando Robert Princic, finiti gli studi in Enologia e Viticoltura a Conegliano, nel 1997 decide all’età di 20 anni di dare un nome al lavoro della terra che la sua famiglia aveva portato avanti da generazioni. Prima suo nonno, poi suo padre, avevano acquistato alcuni terreni per produrre uva che poi vendevano a terzi: la svolta aziendale è stata data da Robert che ha deciso di creare un proprio brand per raccontare la propria passione per il territorio ed il vino. Il nome scelto da Robert, Gradis’ciutta, è ripreso da quello della località nel cuore del Collio da secoli generosa di ottime uve e strettamente legato alla storia della sua famiglia: una chiara dichiarazione di attaccamento alla terra, identità familiare e passione per la viticoltura. Tutte queste caratteristiche si legano a doppio nodo e su cui si fondano tutte le attività dell’azienda.

Oggi, grazie al lavoro di tutta la famiglia, “Gradis’ciutta” è arrivata a 25 ettari vitati, su un totale di 35, nei Comuni di San Floriano del Collio, Gorizia, Capriva del Friuli e Dolegna del Collio. Questa scelta non è casuale, anzi, date le peculiarità del territorio si fonda sulla volontà di esprimere in pienezza le caratteristiche del Collio e delle sue colline.

Supportato costantemente dagli instancabili genitori, Robert ha fatto crescere l’attività, ottenendo premi per i suoi vini e riconoscimenti personali, senza mai dimenticare il giusto equilibrio nel rapporto fra uomo e natura. Una filosofia che si riflette nel carattere dei vini e nell’approccio con gli altri.

L’attuale sede di Gradis’ciutta è a Giasbana, località di San Floriano del Collio, dove è stata costruita una cantina che rappresenta il punto di arrivo di molti anni di lavoro. 

Presente e futuro

Quello che inizialmente era un semplice capannone che serviva sia per il ricovero degli attrezzi e dei trattori che per la vinificazione, ora è diventato una costruzione frutto di un equilibrato connubio fra tecnologia, ecosostenibilità e ciò che si può conservare della tradizione: travature di legno, mattoni e tegole recuperati da demolizioni di vecchie case rurali si fondono alle moderne tecnologie di vinificazione e ad impianti fotovoltaici che servono a dare energia a tutte le attività della struttura. Ogni area della sede rappresenta amore per il territorio, i grandi tavoli della sala degustazione, ad esempio, sono stati prodotti con legno proveniente dai boschi del Collio.

Per la vinificazione dei i prodotti vengono usati sia contenitori in acciaio che botti in legno di rovere, per l’affinamento di alcuni vini.

La crescita dell’azienda non intende arrestarsi e molto sono i progetti di sviluppo. Tra pochi mesi “Gradis’ciutta” metterà a disposizione dei suoi ospiti una struttura ricettiva che nasce dal recupero di un palazzo del ‘400, ormai abbandonato, e che sorge esattamente nel cuori dei terreni dell’azienda. Robert vuole così offrire un’esperienza immersiva tra vigneti, profumi, sapori e la caratteristica ospitalità della famiglia Princic.

Filosofia

Biocompatibilità. Viticoltura intelligente e attenta. Il vigneto è vita.