9-10 °C
Il Collio bianco “Bratinis”, prosegue la tradizione del passato: la Società Agraria di Gorizia partecipò alla Fiera dei Vini di Trieste nel 1888 con un e mezzo secolo dopo nelle zone collinari prevalevano i vini bianchi comuni, fra cui il “Colliano” a base di Ribolla. Così avrebbe previsto per il vino bianco Collio anche il disciplinare della D.o.c. del 1968. Oggi, che ogni produttore può metterci la sua creatività, Robert Princic produce il “Bratinis” utilizzando uve Chardonnay, Ribolla gialla e Sauvignon in percentuali diverse, tutte provenienti dalle marne argillose, dette “ponca”. Questo vino veniva fatto da sempre in piccole quantità e, fino a pochi anni fa non veniva mai proposto fuori dall’azienda, ma consumato solo in particolari occasioni di famiglia. Il nome deriva dalla località in cui vengono raccolte parte delle uve.
I vigneti da cui nasce questo vino si trovano nella località di Bràtinis, Zavognza e Ruttars, ad un’altitudine che va dai 150 ai 180 metri s.l.m.
Coltivati a guyot.
Ottenuto da pressatura soffice di uve raccolte in epoca tardiva. La fermentazione viene svolta in vasche in acciaio a temperatura controllata. Segue poi la conservazione dei vini “sur lie” fino ad imbottigliamento.
Giallo paglierino.
Al naso è fresco e complesso, con fragranze che spaziano dai fiori di primavera alla dolcezza dei frutti gialli.
Al palato il vino parte morbido e rotondo per poi svilupparsi succoso e fruttato e virare verso un finale preciso dai sentori di ananas e mango.
Servire fresco, attorno ai 9-10° C (47-50° F).
Vino da aperitivo, si accosta egregiamente a piatti di pesce, ad antipasti e primi di vario genere. Interessante è l’accostamento con secondi piatti leggeri, specialmente le carni bianche.