8-10 °C
Ottenuto al 100% da uva Ribolla gialla, il vitigno forse più antico del Collio, che taluni identificano con l’Evola degli antichi Romani. Al IV Congresso enologico austriaco, svoltosi a Gorizia nel 1891, si ritenne questo vitigno “il migliore di tutti e meritevole sotto ogni riguardo di ulteriore coltivazione, poiché le marne silicee o calcari che ivi dominano – le cosiddette opoche – (…) sono pel Ribolla giallo i terreni di predilezione”.
I vigneti da cui nasce questo vino si trovano nei vigneti di Ruttars e nei vigneti di Bukova nel versante sud ovest del Monte Calvario, ad un’altitudine di 180 metri s.l.m.
Coltivati a guyot.
Tradizionalmente le uve vengono crio macerate per 24 ore, dopo di ché pressate e fermentate a temperature controllate. I vini vengono conservati “sur lie” fino ad imbottigliamento.
Una bella tonalità giallo paglierino tenue
Naso molto fresco e immediato.
Si riconoscono i tipici aromi varietali di agrumi e mela verde, con sentori di foglia di the e glicine sullo sfondo. Bellissimo l’ingresso sul palato. La progressione è lineare e succosa e il finale rimanda alle note decise e minerali del limone. Un vino dai sapori intensi, come è tipico delle vigne in collina sulle marne e arenarie, e una buona esposizione al sole.
Va servito fresco, attorno a 8 – 10° C, poiché è così che si può cogliere tutta la sua fragranza.
Può essere gustato con piatti di pesce alla griglia o in umido, ma anche con minestre cremose, ad esempio con asparagi e funghi. Ottimo poi l’abbinamento con carni bianche e leggere di bassa corte.