Ci sono vini che dalla loro nascita portano con sé un’importante eredità e si fanno al contempo ambasciatori di un progetto, di una visione futura. Sveti Nikolaj è nato dal desiderio di Robert Princic di omaggiare e valorizzare quei territori, che 74 anni fa sono stati divisi da un confine invisibile ma invalicabile, che ha mutato per sempre l’identità di molte famiglie.
Un vino che va oltre il semplice assaporare, ma che riesce a riavvicinare una famiglia alle proprie radici e alla propria storia. La sua ambizione si manifesta nel ruolo di messaggero, portatore della necessità di ridefinire per questo vitigno una nuova identità. Le parole chiave che guidano questo processo sono la ricerca incessante della massima qualità e il profondo rispetto per il terroir d’origine, valori che oggi, più che mai, rivestono un’importanza cruciale.
“ Gli abitanti delle terre di collina che circondano Gorizia, nell’arco di una notte si sono ritrovate a vivere in due territori, in due Paesi, in due Stati diversi e contrapposti, per spirito, identità e ideologia. Il confine tagliò i comuni, le strade, le case e le famiglie, così Giasbana, dove viveva la famiglia di mio padre e dove andò a vivere quella di mia madre, rimase in Italia, mentre il resto del comune di Cerò di Sopra divenne parte delle Jugoslavia. Il territorio e i vigneti che un tempo coltivava mio nonno fu quindi abbandonato dalla mia famiglia”.
“ L’esperienza maturata in questi anni e che mi ha portato a realizzare questo vino ha confermato in me la profonda convinzione che il cuore della Ribolla, il luogo più vocato per la sua coltivazione sia proprio lì dove ha avuto origine: le colline della Ponca, ossia il Collio, il Brda Sloveno e le colline dei Colli Orientali. Ecco perché mi piace pensare a Sveti Nikolaj come un vino che racchiude un’intensa storia passata ma che è al contempo capace di offrirci una direzione per la valorizzazione futura di questo vitigno. Immaginare una denominazione ad hoc, con un orizzonte ampio, in cui il nostro sguardo possa spingersi a 360 gradi, senza confini di sorta. Questo il mio auspicio, per poter dare a questo vitigno un’interpretazione autentica e fortemente territoriale”.
I territori che storicamente sono vocati alla produzione di Ribolla Gialla si trovano pochi metri di là dal confine, per tale motivo queste uve prodotte in Slovenia vengono ricondotte alla cultura da cui provengono. Le uve sono raccolte in piena maturazione fenolica e vinificate presso la cantina in Italia secondo lo stile tradizionale locale, con breve macerazione e un intero anno di invecchiamento in botti grandi.
Il Rebula proveniente dalla regione di Zali Breg in Slovenija è un’espressione sublime della varietà Rumena Rebula. Il terroir caratterizzato da suoli di Opoka, ricchi di marne e arenarie, conferisce al vino una straordinaria complessità e profondità. Le uve, coltivate a un’altitudine di circa 200 metri, offrono rese moderate di 7,5 tonnellate per ettaro, garantendo la concentrazione dei sapori.
La vinificazione di 9 mesi in botte grande contribuisce a sviluppare la struttura del vino, mentre l’affinamento di ulteriori 12 mesi in bottiglia permette una perfetta integrazione dei componenti. Il risultato è un vino dal colore giallo paglierino intenso, capace di sedurre sia al naso che al palato.
All’olfatto, emergono chiare note speziate che si mescolano armoniosamente con l’essenza degli agrumi, offrendo un’esperienza sensoriale avvincente. Il gusto succoso e rotondo, arricchito da sottili sfumature di foglia di tè, rende questo Rebula un compagno ideale per momenti speciali e cene raffinate. La temperatura di servizio consigliata di 9°C permette di apprezzare appieno la complessità e l’eleganza di questo straordinario vino sloveno.
Slovenija
Zali breg
Opoka (marne e arenarie)
200 mt. ca
100% Rumena Rebula
7,5 t/ha
9 mesi in botte grande
12 mesi in bottiglia
Giallo paglierino intense brillante
Note speziate , agrumi , vaniglia
Succoso , rotondo , foglia di the
9°C
Il Vino Serendipità, proveniente dalla rinomata regione di Zali Breg in Slovenija, è una meravigliosa espressione della varietà Rumena Rebula. Le vigne crescono su suoli di Ponka, caratterizzati da marne e arenarie, che conferiscono al vino una straordinaria profondità e complessità.
La vinificazione di 20 giorni a contatto con le bucce, seguita da una fermentazione in botte, contribuisce a estrarre in modo ottimale gli aromi e i sapori dalla pelle delle uve. L’affinamento in botte grande, seguito da un periodo ulteriore in bottiglia, completa il processo, permettendo al vino di raggiungere la sua massima espressione.
All’aspetto, il Serendipità si presenta con un colore ambra brillante che prelude a un’esperienza sensoriale straordinaria. Al naso, emergono fragranze di camomilla, citronella e mela verde, accompagnate da suggestive note di pietra bagnata.
Il palato è ricco e avvolgente, con sfumature complesse di frutta secca, erbe aromatiche, nocciole, vaniglia e tartufo che si fondono armoniosamente. La temperatura di servizio consigliata di 9°C permette di esaltare appieno la complessità di questo vino, rendendolo ideale per momenti di contemplazione e degustazione. Serendipità, un viaggio di scoperta in ogni sorso.
Slovenija
Zali breg
Ponka (marne e arenarie)
50-220 mt. ca
100% Rumena Rebula
7,5 t/ha
20 gg. a contatto con le bucce , fermentazione in botte
Botte grande , bottiglia
Ambra brillante
Camomilla, citronella e mela verde, note di pietra bagnata
Frutta secca , erbe aromatiche , nocciole , vaniglia , tartufo
9°C